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016 –Febbraio 2016 .007- 89-

Vogliono vietare anche Pasqua di Spanó Mario

Si è appena spento il dibattito dei “ via i Presepi dalle Scuole”, che arriva la prossima trovata balorda.

A Bologna qualcuno ha proposto di eliminare il simbolo della Croce, dell´insegnamento religioso e perché no anche la festivitá di Pasqua.

Chissá se chi ha avuto questa idea, mangerá la cioccolata delle uova pasquali.

Non sappiamo chi è il promotore di questa idea, di sicuro qualche ateo, qualcuno a cui sono mancate le basi essenziali per essere non solo credente, ma anche cattolico religioso.

L´ennesimo gesto di chi si nasconde dietro la presenza di ragazzi musulmani che potrebbero scandalizzarsi alla vista di Gesu Crocifisso, per non ammettere che ormai ci siamo calati le braghe e permettiamo a chi viene in Italia di non riconoscere i nostri valori religiosi .

Quello che dá a pensare peró è che non sono i musulmani o almeno non tutti a sentirsi scandalizzati, molti, nel rispetto per il Credo altrui, accettano e riconoscono la nostra Religione, come d´altronde facciamo noi per loro.

Non si è mai visto degli Italiani disturbare la preghiera dei musulmani, anche se per strada o che li abbiamo forzati per convertirli.

Siano solo dei vigliacchi e ce ne stiamo buoni e fingiamo di capire gli altri e intanto rinneghiamo la nostra religione e le nostre usanze, nascondendoci dietro le parole “ rispetto e tolleranza ”.

Ma di cosa abbiamo paura ?

Lo diremo e ripeteremo fino all´estremo, perché ne siamo convinti , che chi viene in Italia ha il dovere di accettare e rispettare religione e tradizioni del nostro Paese, deve adattarsi e rispettare se vuole rispetto.

Non puó essere che ci facciamo comandare, ammesso che siano stati i musulmani a proporre l´eliminazione della Pasqua e dei suoi simboli.

Chi viene in Italia in cerca di aiuto e asilo non pensa a intromettersi nelle nostre tradizioni.

L´idea che è nata a Bologna, non viene lontanamente ad esempio ai cattolici e protestanti di altre Nazioni.

Allora perché in Italia ?

Giá perché in Italia .

A pensarci bene è normale in un Paese dove tutto è giustificato, anche le proposte piú stupide.

Copriamo le Statue, togliamo la Croce , non festeggiamo piú ne Pasqua ne Natale .

A cosa rinunceremo ancora ?

Ora piú che mai ci sentiamo lo zimpello di tutti.

Questo grazie alla libertá di scelta che il Governo ha dato ai Presidi nelle Scuole e ai Genitori che si credono laici e fanno ricorso al Tar per far sembrare legale la loro richiesta di abolire i simboli religiosi dalle Scuole.

© S.M.2016RIPRODUZIONE VIETATA

16/02/2016